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Alexa di Amazon è in grado di scoprire i tradimenti: la funzione sconvolge le coppie

Una giovane milanese, ad esempio, ha scoperto il tradimento del proprio fidanzato grazie a una semplice domanda rivolta ad AlexaAlexa, custode involontaria di segreti (www.diabasis.it)

La crescente diffusione degli assistenti vocali intelligenti nelle nostre case apre scenari inediti, a volte sorprendenti e delicati.

Una giovane milanese, ad esempio, ha scoperto il tradimento del proprio fidanzato grazie a una semplice domanda rivolta ad Alexa, l’assistente vocale di Amazon. Questa vicenda, che segue un precedente caso internazionale diventato virale nel 2022, evidenzia come la tecnologia possa rivelarsi un alleato inconsapevole nelle dinamiche personali, ma allo stesso tempo solleva importanti questioni di privacy e legalità.

Gli assistenti vocali come Alexa sono ormai parte integrante della vita quotidiana, utilizzati per gestire musica, promemoria, luci e dispositivi di domotica. Tuttavia, pochi utenti sanno che tali dispositivi registrano costantemente suoni e comandi vocali, memorizzandoli in una cronologia vocale accessibile tramite app. Questa funzione, progettata per migliorare l’interazione con l’utente, può tuttavia conservare conversazioni che in alcuni casi diventano prove inattese di vicende personali.

Nel 2022, Jessica Lowman, una donna britannica, ha condiviso su TikTok un video in cui mostrava come aveva scoperto il tradimento del marito grazie alle registrazioni salvate da Alexa. Nel filmato si sente una donna sconosciuta ordinare una canzone e successivamente il marito di Jessica chiedere ad Alexa di alzare il volume, confermando così la presenza di un’altra persona in casa. Il video ha ottenuto oltre 2,6 milioni di visualizzazioni, generando un dibattito acceso e molte reazioni ironiche sul ruolo di Alexa come “complice” involontaria delle donne tradite.

Il caso italiano: una domanda che svela l’inganno

Più recentemente, una ragazza di Milano – identificata con il nome di fantasia Alessia – ha scoperto il tradimento del fidanzato Marco con una semplice domanda rivolta ad Alexa: “Alexa, dov’è Marco?”. Grazie al collegamento tra i telefoni cellulari di entrambi e l’assistente vocale, Alessia ha ottenuto l’ultima posizione nota di Marco, che coincideva con l’indirizzo dell’amante. Non solo: ha anche potuto ascoltare messaggi vocali e testuali conservati nell’app, tra cui una frase inequivocabile dell’amante: “Ci vediamo tra poco da me, tesoro”.

Questa vicenda, raccontata nella trasmissione radiofonica “La Bomba” su Radio DEEJAY con commenti di Luciana Littizzetto e Vic, ha acceso il dibattito su quanto sia diffusa l’uso di tecnologie smart per scoprire infedeltà e quanto ciò possa interferire con la sfera privata. Luciana Littizzetto ha sottolineato che leggere i messaggi del partner costituisce un “pessimo modo per avere conferma di ciò che già si sospetta”, mentre Vic ha ironizzato sul fatto che “bisogna fare come nelle serie TV americane, con telefoni usa e getta”.

Una giovane milanese, ad esempio, ha scoperto il tradimento del proprio fidanzato grazie a una semplice domanda rivolta ad Alexa

Privacy, legalità e consapevolezza nell’era digitale(www.diabasis.it)

L’uso degli assistenti vocali per scoprire tradimenti solleva inevitabilmente questioni legali. La Corte di Cassazione italiana ha già stabilito che, sebbene lo scambio di credenziali e dati sensibili tra partner possa essere consensuale, l’accesso non autorizzato a messaggi o conversazioni può configurare reati informatici o violazioni della privacy (sentenze n. 2905/19 e n. 2942/19). Di conseguenza, spiare i messaggi o le registrazioni dell’altro può avere conseguenze legali importanti.

Gli esperti consigliano quindi di usare le tecnologie come Alexa per scopi leciti e di intrattenimento, evitando di trasformarle in strumenti di controllo o sorveglianza. Come suggerito da Luciana Littizzetto, è preferibile utilizzare questi dispositivi per “ascoltare musica o accendere la macchina del caffè” piuttosto che per spiare il partner, perché alla fine “quando si sa che c’è un tradimento, la cosa migliore è affrontarlo direttamente”.

La tecnologia Alexa oggi: innovazioni e funzionalità

Nel 2025, la gamma di dispositivi Echo con integrazione Alexa si è notevolmente ampliata, offrendo soluzioni per ogni ambiente domestico, dai modelli compatti con altoparlante singolo a schermi Full HD con videocamera integrata e funzionalità avanzate di domotica. L’app ufficiale Alexa consente di configurare e controllare luci, serrature, termostati intelligenti, oltre a gestire musica, liste della spesa, sveglie e comunicazioni vocali.

Gli ultimi modelli, usciti tra il 2023 e il 2024, sono dotati di altoparlanti potenti e microfoni sensibili, con opzioni di privacy migliorate come il pulsante per disattivare i microfoni e controlli da app per gestire le registrazioni vocali. Tuttavia, proprio per la capacità di memorizzare comandi e suoni, è importante che gli utenti siano consapevoli delle potenziali implicazioni relative alla privacy.

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